ORDINANZA DI NON POTABILITÀ ZONE ALIMENTATE DAL POZZO
Pubblicata il 21/09/2024
L'anno duemilaventiquattro addì ventuno del mese di settembre,
Il Sindaco
Premesso:
il territorio comunale di Bruzzano, come il resto dei Comuni siti nella città Metropolitana di Reggio Calabria e su tutto il territorio regionale, è stato interessato da un’ondata di caldo intenso ed anomalo che ha condotto alla dichiarazione dello stato di emergenza regionale ai sensi dell’art. 21 comma 1 della legge Regionale n. 9 del 24.02.2023 s.m.i in relazione alla situazione di grave deficit idrico in atto nel territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della Provincia di Crotone (DPGR 40 del 26.07.2024);
tali condizioni hanno interessato anche il Comune di Bruzzano Zeffirio nel quale si èdeterminata una situazione di gravissima carenza idrica.
Che questo Sindaco nell’ambito dell’attuazione di tutte le misure possibili per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità e assistere la popolazione priva di risorsa idrica ha adottato ordinanza sindacale n. 3 del 09.09.2024 avente ad oggetto “Provvedimenti di carattere contingibile e urgente per il rifacimento del pozzo sito in Località Pantano”, trasmessa alle autorità competenti, con la quale ha ordinato al responsabile dell’area tecnico-manutentiva, Geom. Carmelo Altomonte, di avviare, stante il grave pericolo, tutte le necessarie procedure tecniche di somma urgenza e di protezione civile, per il rifacimento del pozzo sito in località Pantano;
Considerato che il pozzo in questione è stato ripristinato ma occorre procedere alle verifiche e analisi previste dalla normativa vigente sulla potabilità dell’acqua;
Ritenuto in attesa dell’esito delle predette analisi dover adottare provvedimento cautelativo contingibile e urgente (Ordinanza) e relativo Avviso alla popolazione e a tutti gli operatori del settore alimentare concernenti la non potabilità dell’acqua erogata relativamente alle zone di approvvigionamento idrico servite dal pozzo in località Pantano, specificando a tal fine che “L’utilizzo dell’acqua deve essere limitato ad usi in impianti tecnologici e per igiene domestica”;
Visto il Decreto Legislativo n°31 del 02 febbraio 2001, recante disposizioni per l’attuazione della direttiva comunitaria 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano;
Visto il Decreto Legislativo n°18 del 23.02.2023;
Considerata l’esigenza di garantire la tutela della salute pubblica e le condizioni di sicurezza igienico –sanitarie, di interdire provvisoriamente la potabilità dell’acqua fornita dai serbatoi di Bruzzano Zeffirio Centro e della frazione Marinella servite dal pozzo in località Pantano, nelle more di ottenere i risultati delle analisi sopra citate;
Considerato che per le argomentate motivazioni, fintanto che perdurerà il suddetto periodo emergenziale non potranno essere garantiti gli standard di conformità ai sensi del D.Lgs 31/2001e s.m.i. della risorsa idrica erogata;
Visto l’art. 50, c.5, del Tuel approvato con D.Lgs n°267/2000, in base al quale “in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti e urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale”
ORDINA
Per i motivi esposti in premessa, ed in via cautelativa, il divieto dell’utilizzo dell’acqua per scopi potabili e per il consumo umano, nelle zone in premessa (serbatoi di Bruzzano Zeffirio Centro e della frazione Marinella)
Il divieto come sopra disposto, avrà durata sino a revoca della presente ordinanza, a seguito degli interventi necessari ed al conseguente ripristino delle condizioni di potabilità.
che copia della presente Ordinanza sia pubblicata all’Albo Pretorio on-line del Comune;
che le misure stabilite nel presente provvedimento abbiano efficacia dal momento della sua pubblicazione all’Albo Pretorio, fatto salvo il potere dell’organo adottante di adottare altri provvedimenti integrativi o modificativi del presente, nonchè fatta salva l’insorgenza di situazioni determinanti differente valutazione degli interessi pubblici e conseguente revisione dei provvedimenti in essere;
informa
che ciascun interessato può presentare memorie scritte e documenti ed eventuali controdeduzioni a norma della vigente normativa in materia di procedimento amministrativo e di diritto d’accesso;
che il Responsabile del procedimento amministrativo, ai sensi della legge 241/1990, per quanto di competenza è individuato nel sig. Carmelo Altomonte.
Manda, per le rispettive competenze:
- a S.E. Prefetto di Reggio Calabria;
- al dirigente Protezione Civile della Regione Calabria;
- al Comando Stazione Carabinieri di Bruzzano Zeffirio;
- al Presidente della Città Metropolitana di Reggio Calabria;
- al comando stazione Carabinieri Forestale di Brancaleone;
- al responsabile dell’area tecnico-manutentiva, Geom. Carmelo Altomonte; - SEDE;
- al Comando di Polizia Municipale SEDE.
IL SINDACO
Dott. Giuseppe Antonio Cuzzola
(Sottoscritto con firma digitale
Il Sindaco
Premesso:
il territorio comunale di Bruzzano, come il resto dei Comuni siti nella città Metropolitana di Reggio Calabria e su tutto il territorio regionale, è stato interessato da un’ondata di caldo intenso ed anomalo che ha condotto alla dichiarazione dello stato di emergenza regionale ai sensi dell’art. 21 comma 1 della legge Regionale n. 9 del 24.02.2023 s.m.i in relazione alla situazione di grave deficit idrico in atto nel territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della Provincia di Crotone (DPGR 40 del 26.07.2024);
tali condizioni hanno interessato anche il Comune di Bruzzano Zeffirio nel quale si èdeterminata una situazione di gravissima carenza idrica.
Che questo Sindaco nell’ambito dell’attuazione di tutte le misure possibili per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità e assistere la popolazione priva di risorsa idrica ha adottato ordinanza sindacale n. 3 del 09.09.2024 avente ad oggetto “Provvedimenti di carattere contingibile e urgente per il rifacimento del pozzo sito in Località Pantano”, trasmessa alle autorità competenti, con la quale ha ordinato al responsabile dell’area tecnico-manutentiva, Geom. Carmelo Altomonte, di avviare, stante il grave pericolo, tutte le necessarie procedure tecniche di somma urgenza e di protezione civile, per il rifacimento del pozzo sito in località Pantano;
Considerato che il pozzo in questione è stato ripristinato ma occorre procedere alle verifiche e analisi previste dalla normativa vigente sulla potabilità dell’acqua;
Ritenuto in attesa dell’esito delle predette analisi dover adottare provvedimento cautelativo contingibile e urgente (Ordinanza) e relativo Avviso alla popolazione e a tutti gli operatori del settore alimentare concernenti la non potabilità dell’acqua erogata relativamente alle zone di approvvigionamento idrico servite dal pozzo in località Pantano, specificando a tal fine che “L’utilizzo dell’acqua deve essere limitato ad usi in impianti tecnologici e per igiene domestica”;
Visto il Decreto Legislativo n°31 del 02 febbraio 2001, recante disposizioni per l’attuazione della direttiva comunitaria 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano;
Visto il Decreto Legislativo n°18 del 23.02.2023;
Considerata l’esigenza di garantire la tutela della salute pubblica e le condizioni di sicurezza igienico –sanitarie, di interdire provvisoriamente la potabilità dell’acqua fornita dai serbatoi di Bruzzano Zeffirio Centro e della frazione Marinella servite dal pozzo in località Pantano, nelle more di ottenere i risultati delle analisi sopra citate;
Considerato che per le argomentate motivazioni, fintanto che perdurerà il suddetto periodo emergenziale non potranno essere garantiti gli standard di conformità ai sensi del D.Lgs 31/2001e s.m.i. della risorsa idrica erogata;
Visto l’art. 50, c.5, del Tuel approvato con D.Lgs n°267/2000, in base al quale “in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti e urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale”
ORDINA
Per i motivi esposti in premessa, ed in via cautelativa, il divieto dell’utilizzo dell’acqua per scopi potabili e per il consumo umano, nelle zone in premessa (serbatoi di Bruzzano Zeffirio Centro e della frazione Marinella)
Il divieto come sopra disposto, avrà durata sino a revoca della presente ordinanza, a seguito degli interventi necessari ed al conseguente ripristino delle condizioni di potabilità.
che copia della presente Ordinanza sia pubblicata all’Albo Pretorio on-line del Comune;
che le misure stabilite nel presente provvedimento abbiano efficacia dal momento della sua pubblicazione all’Albo Pretorio, fatto salvo il potere dell’organo adottante di adottare altri provvedimenti integrativi o modificativi del presente, nonchè fatta salva l’insorgenza di situazioni determinanti differente valutazione degli interessi pubblici e conseguente revisione dei provvedimenti in essere;
informa
che ciascun interessato può presentare memorie scritte e documenti ed eventuali controdeduzioni a norma della vigente normativa in materia di procedimento amministrativo e di diritto d’accesso;
che il Responsabile del procedimento amministrativo, ai sensi della legge 241/1990, per quanto di competenza è individuato nel sig. Carmelo Altomonte.
Manda, per le rispettive competenze:
- a S.E. Prefetto di Reggio Calabria;
- al dirigente Protezione Civile della Regione Calabria;
- al Comando Stazione Carabinieri di Bruzzano Zeffirio;
- al Presidente della Città Metropolitana di Reggio Calabria;
- al comando stazione Carabinieri Forestale di Brancaleone;
- al responsabile dell’area tecnico-manutentiva, Geom. Carmelo Altomonte; - SEDE;
- al Comando di Polizia Municipale SEDE.
IL SINDACO
Dott. Giuseppe Antonio Cuzzola
(Sottoscritto con firma digitale